Ciao e benvenutə! Mi chiamo Enrica e questo blog è una sorta di progetto sperimentale.
È nato in occasione del mio ultimo viaggio in solitaria, e l’ho creato con lo scopo di fare esercizio con la scrittura. Niente a che vedere dunque con i classici blog di viaggio. L’ho utilizzato come personale diario di viaggio, uno spazio nel quale riordinare i pensieri e fissare le sensazioni e le emozioni.
Sono cresciuta a Molveno, un piccolo paese di montagna nel nord Italia.
Molveno è il tipico paesino da cartolina, incastonato nelle Dolomiti di Brenta, giace sulle rive di un grande lago blu.
Vive di turismo e soprattutto durante la stagione estiva viene letteralmente invaso da un’orda di turisti smaniosa di scaricare lo stress in eccesso accumulato durante l’anno. L’estate purtroppo, Molveno perde gran parte della sua magia.
Ho cominciato a lavorare a stagione all’età di 14 anni, una cosa piuttosto comune se si vive in un luogo turistico e Molveno è morbosamente amato dai turisti.
Avere la possibilità di lavorare a stagione è una fortuna e una grande occasione, ma ti sottopone anche ad un’enorme prova di pazienza.
Diciamo che, per farla breve, il turista medio non è esattamente una creatura facile con cui trattare!
Amo viaggiare. Viaggio per scoprire ed esplorare, per crescere e aprire la mente alla diversità che il mondo offre.
Amo viaggiare, e quando viaggio mi piace entrare in contatto con le persone che incontro sul mio cammino. Per questo utilizzo Couchsurfing e Workaway, strumenti che permettono di trascendere la figura del turista tipo e di vivere il viaggio in una maniera più profonda e autentica.
Prova a dare un’occhiata, è molto interessante!
Solitamente cerco il lato positivo di ogni cosa e tendo a giustificare praticamente chiunque, sono assai ottimista o pericolosamente ingenua, dipende dai punti di vista.
Qualche volta però cado in preda alla negatività più estrema e sono incline al dramma!
Qualcuno potrebbe definirmi una sognatrice, mi piace giocare con i pensieri, immaginare storie nuove o situazioni assurde, cercare rifugio nel mio mondo e perdermici.
Per motivi a me sconosciuti sono fortemente attratta da tutto ciò che proviene dal passato e che parla di tempi remoti e usanze perdute. Gli oggetti antichi o molto vecchi hanno un fascino tutto loro!
Adoro l’odore buono dei libri vecchi e della carta, il profumo intenso della pioggia e dell’erba appena tagliata.
Non sono quel che si definirebbe una persona organizzata, diciamo che non ho un’idea ben precisa di quel che voglio fare della mia vita e dopo anni di lavoro stagionale mi sono ritrovata sulla soglia dei trenta senza avere un reale piano di vita.
Per il momento viaggio, vivo e scrivo, chissà che l’universo non mi riservi qualche sorpresa!
