Il Tempio di Ivolginsky

Il Tempio di Ivolginsky, Ulan Udè, Russia, Transiberiana, viaggio in solitaria
Il Tempio di Ivolginsky

Il Tempio di Ivolginsky si trova nella città di Ivolga, a soli 30 minuti di distanza dalla città di Ulan Udé.
Il tempio è di tradizione buddista e rappresenta un vero e proprio punto di riferimento culturale, architettonico e religioso per l’intera regione.
Qui riposa la misteriosa mummia del Lama Itigilov, un monaco buddista russo della tradizione Buriata, morto più di 90 anni fa. Nonostante il corpo non abbia subito alcuna imbalsamazione, il cadavere non è soggetto a putrefazione.
Ad oggi, la mummia è considerata una reliquia del buddismo, e attira un numero sempre maggiore di pellegrini.

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Il Tempio di Ivolginsky

La visita al Tempio di Ivolginsky

Questa mattina Erdem e Nancy devono lavorare, mentre io rimango a casa in compagnia dei bambini. Dopo i primi momenti di incertezza, i due si fanno curiosi nei miei confronti e in men che non si dica ci ritroviamo a giocare a prendi o scappa per tutta la casa!
Sebbene la giovane età, sono bambini responsabili e molto educati e riescono a badare a sé stessi senza alcun problema.
Verso mezzogiorno cucino loro il pranzo, e aspettiamo che Erdem faccia ritorno a casa: per questo pomeriggio è prevista la visita al Tempio di Ivolginsky.

La famiglia di Erdem è buddista e durante la visita mi ha spiegato molte delle usanze di questa religione così pacifica e tollerante.
Come da tradizione percorriamo l’intero perimetro del luogo in senso orario, facendo visita ai vari templi presenti.
C’è una bellissima sensazione di tranquillità e pace, il silenzio regna sovrano.
I devoti recitano sommessamente i loro mantra mentre fanno offerte agli dei e girano le numerose ruote della preghiera seminate lungo il sentiero.

Il Tempio di Ivolginsky, Ulan Udè, Russia, Transiberiana, viaggio in solitaria
Con i bambini, al Tempio di Ivolginsky

Erdem e Nancy hanno saputo costruire una famiglia splendida, piena di amore, comprensione e allegria. Mi hanno accolta a braccia aperte, permettendomi di entrare nel loro mondo speciale e condividendo con me una breve parte della loro vita.

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L’ultimo giorno ho cucinato un piatto speciale per la famiglia: le lasagne!

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